Dirigenti di Google sono stati condannati da un tribunale italiano per un filmato inserito da un utente e in seguito cancellato da Google Video.
Sono attese a breve le sentenze contro:
– la guida del telefono di Reggio Calabria per la presenza di noti malavitosi nei suoi elenchi;
– Nokia e, in contumacia, Antonio Meucci, per le conversazioni intercettate sulle utenze telefoniche degli amici di Bertolaso;
– centotrentasei responsabili di aziende di costruzione per imbrattamento dei muri da loro stessi costruiti;
– il fiume Lambro per il reato di inquinamento delle acque;
– il citofono di Jack lo squartatore.
vedi anche zambardino.
il fatto dei muri ci stavo pensando pure io.
se chiudono un blog perchè qualcuno ha scritto sul muro di un palazzo delle robe brutte, tipo Tizio cornuto, o Sempronia la da via gratis, buttiamo giù i muri o denunciamo i condomini del palazzo?
Icekent
Il video è stato due mesi nel gruppo filmati "divertenti". Forse qualcuno avrebbe potuto reagire.
cioè, c’è un limite temporale entro il quale, in assenza del reato di omesso controllo, l’azienda deve visionare tutti i filmati immessi in rete da mezza popolazione del globo? due ore? sei giorni? li deve vedere fotogramma per fotogramma o basta l’avanti veloce?