Salendo la rampa mobile
apparizioni a livello suolo
i piedi ben calzati a ritmo
sulle scanalature di metallo
sul marciapiede la mano del padre
dice aspetta quel faro si avvicina
ubbidiente il cappottino rosa
poi sei rintocchi invadono l’aria
appare un villaggio
la vallata si intuisce appena
nella bruma poi la frana
d’asfalto sotto di me,
il caffè del mattino dentro di me.
apparizioni a livello suolo
i piedi ben calzati a ritmo
sulle scanalature di metallo
sul marciapiede la mano del padre
dice aspetta quel faro si avvicina
ubbidiente il cappottino rosa
poi sei rintocchi invadono l’aria
appare un villaggio
la vallata si intuisce appena
nella bruma poi la frana
d’asfalto sotto di me,
il caffè del mattino dentro di me.
la frana
d'asfalto sotto di me,
il caffè del mattino dentro di me.
Altro che Immanule Kant!… la critica della "venerazion" pura (o pratica, fai te)….
ciao
Immanuel* pardon 🙂