Stupidissimo, blog


Il meccanismo è semplice, quasi infantile: se scrivi o segnali cose che a qualcuno paiono interessanti, prima o poi sarai letto, apprezzato e segnalato a tua volta (non “da tutti”, ma da chi ti apprezza. “Tutti” non esiste). E’ così che le informazioni prendono le loro strane e imprevedibili vie. Se invece cominci a ragionare di centri, di periferie, di consorterie e mafie, di bello e di brutto, se sbrachi e navighi nella merda, ti ritrovi giornalista senza nemmeno sapere il perché (o magari persino scrittore, non sia mai).


(Il qui presente, a scanso di equivoci, appartiene a entrambe le categorie, in quanto praticante dopo 10 anni di lavoro redazionale malpagato e non riconosciuto e in quanto ghost writer di qualcuno (tiè). Bella la vita, eh?).


20 thoughts on “

    • Andreia mercoledec, 17 otbtore 2012, 11:35 pmnema problema caro acoislia,le strumentali in allegato nella seconda sessione che a questo punto mi sembra inevitabile. in effetti un c o di video ci voleva, anzi ci vuole! raccoglieremo le firme!!!A coscienza tua, quando hai tempo e voglia, dacci delle nuove su cosa succede in studio sul nuovo materiale

  1. Saggiamente c’inzertasti. E’ semplice semplice, elementare: fin troppo, direi (e appunto per questo…)
    [epperò se metti il marpione poi l’attenzione e la curiosità si sposta su quello: dicci chi è e ti veniamo a liberare, tipo blogger all’arrembaggio]
    antonio

  2. Eh, mio dolcissimo Liderillio, temo di no…L’aggettivo “televisivo”, seppur abbinato a “marpione”, suscita sempre accesissime curiosità, anche se proprio non ne vale la pena, di conoscere il marpione, intendo…(s’allontana con ancheggiamento molto, molto saggio)

  3. BG, ti conviene ritirare/smentire, altrimenti qui non si molla l’osso. Hai commesso un errore, volevi farci riflettere su quanto bene o male usiamo il blog, ed hai buttato lì la faccenda della televisione. Ingenuo amico mio.

  4. Siamo in due BiGgì. Io ho scritto dei copy da sballo per “qualcuno” di mamma Rai, gratis e senza firma of course. Non ti parlo delle redazioni dei giornali femministi e altro.
    Per questo insisto sul fatto che la nostra professionalità, buttata alla via col vento su internet, al di là del cazzeggio e della boutade possa trasformarsi in LIBERA denuncia. Chi ha fiuto e sa scrivere due parole in croce non ha bisogno di tesserini né legittimazioni, almeno in America si fa così con la figura del writer.
    M’hanno detto che ormai le cose stanno così…
    E allora, mi chiedo, se mai tentiamo di cambiare “le cose che stanno così”… che cavolo ci stiamo a fare su internet?
    Chi MERITA al posto che MERITA, era questa la mia rivoluzione all’inizio. Ma a quanto pare sono rimasta sola a credere che internet sia un mezzo rivoluzionario…
    Qualcuno è d’accordo con me o… sviene appena io apro bocca?
    Scusa la punta (si fa per dire) di polemica. Passi quel ch’è stato fatto a me, ma per un amico ancora s’incazza…UnaDonnaPerAmico!
    Perdìo!

  5. E io che pensavo di fare un lavoro del piffero spaccando bit. Hai fatto comunque un passo falso, io qui dal mezzo del nonnulla periferico non posso, ma qualcuno inevitaboilmente ti sgamera’, o mio saggio. 🙁

  6. se scrivi come se scrivessi per te stesso però un vantaggio c’è. ma lei è abbastanza acuto per non aver bisogno di farselo spiegare. 🙂

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